domenica 14 febbraio 2010

Mary Quant : nonsolo minigonna

...un pò in ritardo ma auguri!
La stilista britannica infatti proprio 3 giorni fa( 11 febbraio ) ha compiuto ben 76 anni!!!
Conosciuta da tutti come l' inventrice della minigonna, ecco la sua storia.
Nasce a Blackheath, nel 1934 in un sobborgo di Londra da due professori gallesi, della London University, che per lei sognavano un tranquillo futuro d'insegnante. Mary Quant studia al Goldsmiths College prima di diventare stilista. A sedici anni però, decide di andarsene di casa per vivere la "bohème" a Londra. Qui conosce Alexander Plunket Green, appartenenete ad una nobile famiglia inglese e nipote di Bertrand Russell, anch'egli smanioso di libertà e di stravaganze. I due iniziano un divertente ménage: mangiano quando hanno soldi, viaggiono come possono, si vestono come passa loro per la testa. Mary ha una predilezione per le gonne corte e gli stivaletti, Alexander si adatta i pigiama di sua madre. I due fanno amicizia con un ex avvocato diventato fotografo, Archie Mc Nair, e quando Alexander per il suo ventunesimo compleanno eredita dei soldi, decidono, con l'aiuto di Mc Nair, di comperare una casa. Nello scantinato aprono un ristorante ed al primo piano la boutique Bazaar (1955). La boutique è situata sulla Kings Road a Londra, e tra i giovani ha un successo immediato: finalmente hanno trovato qualcuno che la pensa come loro, che vive come loro e che capisce perfettamente quello che può piacere a loro. I giovani del Paese più conformista d'Europa sono i primi a sentire la necessità di cambiamenti che, per spezzare la tradizione ed imporsi all'attenzione, devono essere necessariamente estremi. La frattura con il vecchio mondo è rappresentata dai capelli lunghi per i ragazzi, dalla musica dei Beatles per ragazzi e ragazze, dalle gonne corte per le ragazze.

I londinesi dapprima ridono della boutique di Mary e del folcloristico gruppo di giovani che la frequenta, ma poi la curiosità attira gente del mondo del cinema, del teatro, dell'arte. Arrivano i soldi e Mary, che nel frattempo si è sposata con Alexander, apre un altro negozio nell'aristocratica Brompton Road a Knightsbridge. Icona della Swinging London sarà anche brillante imprenditrice: fonda nel 1963 il "Ginger Group" per esportare i suoi prodotti negli USA, lancerà una linea di cosmetici nel 1966 e una collezione di calzature nel 1967. Nel 1966, riceve dalle mani della Regina Elisabetta, l'onorificenza di Cavaliere della Corona Britannica, che l'anno prima era stato dato ai suoi idoli: i Beatles. Lo scrittore Bernard Levin la defiinirà "High Priestess of Sixties fashion", l'alta sacerdotessa della moda degli anni sessanta
È da tutti considerata l'inventrice della minigonna che lancerà facendola indossare a una parrucchiera di 17 anni, Leslie Hornby detta Twiggy (grissino), antesignana delle top model-teen ager. André Courrèges, che nel 1964 aveva presentato abiti corti e linee a trapezio, rivendicherà il copyright della minigonna.
Mary Quant affermerà: "Le vere creatrici della mini sono le ragazze, le stesse che si vedono per la strada".
Così si legge su wikipedia.
Possiamo datare la prima apparizione della minigonna col 1964: la prima ad indossarla sarà Twiggy, prima top model-teen ager (17 anni) ritratta anche dalla neonata macchina Polaroid.
Mary Quant finalmente renderà possibile alle donne correre per prendere il bus e indossare un' outfit sexy e confortevole allo stesso tempo.
Il nome mini gonna deriva dalla sua passione sfrenata per la sua auto: la Mini di cui possedeva un' esemplare disegnato appositamente per lei.
Fatto sta che in mini faranno costume Florinda Bolkan, la cantante scalza Sandie Shaw e la modella Veruschka, icone di quegli anni.
Nel '66 Andy Warhol firma il miniabito Campbell's Soup, elevando ad arte l'invenzione di Mary Quant.
Sua è anche la maternità della bambola Daisy, antesignana della Barbie, disegnata dalla Quant nel 1970, di cui era stilista ovviamente anche per gli abitini.
Nel finire degli 60, rende popolari anche gli hot pants.
Nel 1988 disegnerà e firmerà in esclusiva gli interni delle Mini 1000.
Grande, geniale Mary, che tanto ha influenzato la moda dei nostri giorni.

http://www.maryquant.co.jp/















Nessun commento:

Posta un commento